La voce
Si attarda generosa, la piega
Scolora dal fondo delle scale, se vuole
La piega occulta del nome
Fuori tempo
Ancora in un mese di sabbia
La notte, infelice e nutrita
Da un pieno di luci, si addensa
La notte
Cancella col ferro di strazio
Di un nulla, che è stato
È rimasto a guardare, lo strazio
In oratori di sangue, i giardini di stracci
Ma prima la voce, trovata che importa
Come a esempio di corpo, il margine
Accanto
2007
[ Antonio De Rose ]
foto, elab. dell'autore
1 commento:
im here because of few cents for you. just dropping by.
Posta un commento